
Ai colleghi che vogliono migliorare il proprio modo di comunicare all’interno dello studio; ai dentisti che vogliono ottimizzare le capacità comunicative del proprio personale e collaboratori;
a chi vuole aumentare l’accettazione alle proprie proposte.
A migliorare il rapporto con i propri pazienti; a costruire relazioni e fidelizzare le persone al nostro studio; a creare un punto di forza per la nostra attività; ad aumentare l’attività di promozione interna del personale; ad avere un assistente che sappia mettere a proprio agio il paziente.
Comunicatori non si nasce, si diventa. L’odontoiatria è “più facile a farsi che a dirsi”, perché tutti noi dentisti siamo più abituati a realizzare un lavoro di qualità piuttosto che a venderlo.
Tuttavia nel nostro ambito comunicare correttamente, deve essere la principale delle nostre capacità. Se non riusciamo a comunicare e a proporre correttamente, tutto il resto (otturazioni, protesi, chirurgia…) infatti non può esistere.
PROPORRE SENZA IL DENTISTA Il personale ausiliario viene sottoutilizzato nella sua funziona principale che è la comunicazione. Questa sua capacità se correttamente sviluppata permette di aumentare la percezione di qualità da parte del paziente. Inoltre la promozione delle terapie “a basso costo e basso cambiamento di abitudini” viene maggiormente accettata se a proporla è anche il personale ausiliario. Vediamo come organizzare la struttura dello studio e la comunicazione dei nostri dipendenti affinché il paziente venga a conoscenza di tutte le possibilità che il nostro studio offre, per poter migliorare il suo sorriso e la sua qualità di vita.